Descrizione:
ITINERARIO STRAORDINARIAMENTE COMPLETO ED AFFASCINANTE ALLA RICERCA DELLE TESTIMONIANZE DELLE GRANDI CIVILTA’ SCOMPARSE DELLA PERSIA E DEI MILLE VOLTI DELL’ISLAM ANTICO E MODERNO.
Timeline:
1° GIORNO: ITALIA - TEHRAN In mattinata ritrovo dei signori partecipanti all’aeroporto di Bologna. Disbrigo delle formalità d’imbarco e partenza per Tehran via Istanbul. Arrivo in nottata e trasferimento in hotel. Pernottamento. 2° GIORNO: TEHRAN - AHWAZ Dopo la prima colazione, la mattinata sarà dedicata alla visita di alcuni importanti musei: il museo Archeologico Nazionale dell’Iran, il Museo dei Tappeti ed il Museo del Vetro. Pranzo in corso di escursione. Il Museo Archeologico Nazionale dell’Iran è un concentrato della storia dell’Iran: ceramiche, terrecotte, raffigurazioni e sculture in pietra provenienti dagli scavi di Persepoli, Ismail Abad, Shush, Rey e Turang Tappeh. Uno dei reperti più toccanti è l’”uomo di sale”, proveniente da Zanjan, probabilmente un minatore del 3° o 4° secolo che si è conservato grazie al sale in cui era sepolto. Il Museo dei Tappeti, con un’importante collezione, permette una panoramica della produzione di tappeti persiani a partire dal 1500. Esperienza memorabile! Il Museo del Vetro, ospitato in un bell’edificio dell’epoca cagiara, il museo custodisce centinaia di reperti provenienti in particolare da Gorgan, Rey, Kashan e Neishabur, risalenti al II millennio a.C. Nel pomeriggio trasferimento in aeroporto per l’imbarco sul volo diretto a Ahwaz, città che diede i natali ad Abu Nuwas. Trasferimento in hotel, cena e pernottamento. 3° GIORNO: AHWAZ – SUSA – CHOGHA ZANBIL ZIGORAT- AHWAZ Dopo la prima colazione partenza alla volta di Susa, che situata a 200 km più a nord di Ahwaz, è la più antica città di tutto il paese. Tra le sue molte attrazioni il tempio del profeta Daniele, il palazzo di Artaserse II e lo Ziggurat di Chogha Zanbil. La costruzione di quest’ultimo risale alla metà del XIII sec a.C., quando il re Untasi Napirisha, decise di edificare lo Ziggurat per onorare il Dio Inshushinak. Il nome originario del complesso era Dur Untash, ovvero la città di Untash, anche se è improbabile che qui abbiano vissuto persone al di fuori dei sacerdoti e dei loro schiavi. Il complesso è protetto da tre cerchi di mura concentriche che definiscono l’area principale della città, occupata pressoché interamente dalla grande ziggurat, costruita su di un tempio quadrato. Intorno ad esse si trovano undici templi dedicati a divinità minori. Si ritiene che il progetto originario prevedesse la costruzione di ventidue templi ma che, a causa della morte del sovrano, esso venne interrotto poiché i regnanti successivi non vollero proseguirne le costruzione. Nella parte più esterna del complesso si trovano alcuni palazzi reali ed un palazzo funerario, al cui interno trovano posto cinque tombe sotterranee di re. Continuazione per Sushtar, una città di età Sassanide. Discontinua, ma stranamente affascinante, la città storica è situata in un punto strategico, in cui gli ultimi contorni rossi dei Monti Zagros sfumano nei campi d’angurie che coprono a perdita d’occhio le piane del Khuzestan meridionale. Pranzo in ristorante locale durante l’escursione. In serata rientro ad Ahwaz, cena e pernottamento in hotel. 4° GIORNO: AHWAZ – SHAPUR – SHIRAZ (500/600 KM) Dopo la prima colazione partenza alla volta di Shiraz. Durante il tragitto visita della città fortificata sasanide di Shapur. Le rovine di questa città sono distribuite su un area di qualche ettaro e comprendono il Palazzo di Shapur e il Templio di Anahita. Lungo le due sponde del fiume si trovano magnifici bassorilievi che commemorano, tra gli altri avvenimenti storici, la vittoria dei cittadini di Shapur sugli invasori del sito. Pranzo in ristorante locale. In serata arrivo a Shiraz, cena e pernottamento in hotel. 5° GIORNO: SHIRAZ –NAQSH-E-ROSTAM – PERSEPOLI - SHIRAZ Proseguimento per la necropoli di Naqsh-e- Rostam dove si potranno ammirare le tombe dei quattro re, i bassorilievi di epoca sasanide e un tempio del fuoco achemenide. Nelle vicinanze sorge Persepoli, grandiosa capitale spirituale dell’impero degli Achemenidi. Fondata da Dario I nel 518 a.C. e completata dai suoi successori nel secolo seguente, Persepoli è uno dei più imponenti complessi di antiche rovine esistenti. Rientro a Shiraz e pranzo in ristorante. Pomeriggio dedicato alla visita di questa raffinata città, sempre decantata come la culla della cultura persiana. All’epoca del suo maggiore splendore era soprannominata Dar-ol-Elm (casa del sapere) ed era sinonimo di cultura, usignoli, poesia, rose e vini. La città ha uno tra i climi più gradevoli di tutto il paese ed è situata in una fertile vallata che una volta era celebre per i suoi vigneti. I suoi splendidi giardini, le stupende moschee e gli echi delle antiche raffinatezze sono le sue attrattive maggiori. Giro panoramico della città e visita dei mausolei Saadi e Hafez, con i loro splendidi giardini. Proseguimento con la visita della Moschea Nasir Ol Molk e per finire il vecchio bazar di Vakil, ritenuto il più bello di tutto il paese. Costruito da Karim Khan, ha i soffitti in mattoni a volta che assicurano un clima fresco d’estate e caldo d’inverno. 6° GIORNO: PASARGADE - YAZD (CIRCA 380 KM) Dopo la prima colazione, si raggiunge Pasargade dove Ciro il Grande, fondatore dell’impero persiano, eresse nel 559°.C. la sua capitale. Visita delle rovine della città e della tomba del grande imperatore. Pranzo in corso di escursione. Proseguimento fino a Yazd. 7° GIORNO: YAZD Dopo colazione visita della città di Yazd, città millenaria, incastonata tra il deserto meridionale di Dasht-e Kavir e quello meridionale di Dasht-e Lut. Yazd presenta la particolare architettura del deserto, con le famose “ torri del vento” o “badghirs”. E’ anche il centro principale per i fedeli zoroastriani. Yazd era il luogo dove si creava la mitica “materia di Yazd”, cioè un tessuto che combinava perfettamente la seta e l’oro e che era molto valutato ovunque nel mondo in quell’epoca. E’ una tra le città più grandi della zona e si trova proprio ai piedi di una vasta catena montuosa. Se guardate verso Nord, potrete vedere il Monte Sir che è alto 4047 metri. La sua quota permette che la neve sia perenne. Durante la stagione del disgelo, l’acqua scorre verso le città e villaggi che così hanno delle primavere bellissime e molto verdi in mezzo all’aridità del deserto. Per questa ragione eccezionale e quasi miracolosa, qui è possibile coltivare alberi da frutta. Nel passato, la posizione privilegiata che occupava, la fece diventare sosta importante per le vie carovaniere. L’escursione termica stagionale può variare da -8ºC in inverno ai 40ºC in estate. Queste condizioni climatiche hanno favorito la costruzione di case in argilla e fango (adobe) ma soprattutto, ha riempito il paesaggio con le famose torri del vento. Lo scopo delle torri è prendere il vento caldo dall’esterno e canalizzarlo verso gli ambienti interni, provocando una evaporazione che abbassa la temperatura ambientale. Sosta per il pranzo durante le visite. Si visiterà la Moschea Jameh, affiancata da due splendidi e slanciati minareti, la tomba del noto Seyed Roknaddin, dalla splendida cupola azzurra, la Prigione di Alessandro, una scuola del XV secolo e la Tomba dei 12 Imam. Si visiteranno il Bagh-e Doulat Abad, padiglione situato in mezzo a tranquilli giardini con il bagdir (torri del vento) più alto della città, il celebre Tempio del Fuoco Ateshkadeh, il complesso di Amir Chakhmagh e altre zone interessanti della città. Cena e pernottamento in hotel. 8° GIORNO: YAZD - ISFAHAN Dopo la prima colazione partenza per Isfahan con tappa a Na’in. La città è famosa per i suoi tappeti e per la moschea di Atabakan. Pranzo in ristorante locale. In serata arrivo ad Isfahan, cena e pernottamento in hotel. 9° GIORNO: ISFAHAN Prima colazione. Intera giornata dedicata ad assaporare le raffinatezze della cultura persiana e le meraviglie architettoniche di questa città, capolavoro dell’Iran, gemma di Persia. La grandiosità di Isfahan è tale che è difficile non essere d’accordo con l’adagio cinquecentesco: Isfahan è la metà del mondo. Iniziamo le nostre visite con la magnifica e grandiosa piazza Imam Khomeini, e della moschea dell’Imam considerata tra gli edifici più maestosi ed importanti dell’Islam. La ricchezza dei mosaici, le decorazioni, le piastrelle azzurre e le proporzioni perfette della sua architettura di epoca safavide, ne fanno un capolavoro. La piccola moschea dello sceicco Lotfollah (Masjed-è Sheikh Lotfollah) situata sul lato orientale della piazza, bilancia alla perfezione la Moschea dell’Imam. La sua cupola dai colori tenui è realizzata con piastrelle color crema che durante la giornata assumono, con la luce, svariate sfumature. Proseguimento delle visite con la Moschea del Jameh, vero è proprio museo di architettura islamica perché in essa racchiude 800 anni di stili architettonici. Pranzo in ristorante locale durante le visite. Il palazzo Ali Ghapu, a sei piani, con la sua terrazza sopraelevata che poggia su 18 sottili colonne, dalla quale si gode una delle più belle prospettive di questa piazza capolavoro di stile ed eleganza. Visita al ponte di Siosepol, lungo 160 metri, che fu costruito nel 1602 e del bellissimo ponte Khaju costruito dallo Scià Abbas verso il 1650 su due livelli di terrazze che sovrastano il fiume Zand. Termine delle visite con il Bazar-è-Bozorg, ovvero il grande bazar coperto che è uno dei più imponenti (con un asse di 8 km) e labirintici del paese. Cena in hotel e pernottamento. 10° GIORNO: ISFAHAN Dopo la prima colazione, la giornata di visite avrà inizio con il Tempio del fuoco. Il Tempio Ateshkadeh Ye Isfahan è costruito su una collina appena fuori la città. La struttura in mattoni di fango è un po’ fatiscente ma merita certamente la faticosa camminata di 10 minuti. Rientro ad Isfahan e proseguimento con la visita nel quartiere armeno con la Cattedrale di Vank edificata tra il 1606 e il 1655 con l’incoraggiamento dei regnanti della dinastia safavide, è il punto focale della storia della Chiesa armena nel paese. Al suo interno è curiosa la mescolanza di stili: piastrelle e motivi islamici insieme ad immagini cristiane; caratteristica di tutte le chiese iraniane. Visita dell’annesso Museo che contiene più di 700 manoscritti, nonché un libro che si ritiene sia stata la prima pubblicazione a stampa nel paese. Pranzo in corso di escursione. Il pomeriggio riprende con le visite dei Palazzi Hasht Behesht e Chehel Sotun. Il Palazzo Hasht Behesht fu costruito nella metà del XVII secolo, e il suo interno vanta alcuni notevoli mosaici e modanature a stalattiti. Particolarmente rinomati sono i suoi giardini e i soffitti intagliati in una grande varietà di motivi. Il Palazzo Chehel Sotun o il Palazzo delle Quaranta Colonne, è così chiamato perché riflettendosi nell’acqua della piscina rettangolare del suo bel giardino, le 20 colonne della terrazza diventano 40, numero che è sinonimo di rispetto e ammirazione nella lingua persiana. L’ultima visita della giornata è riservata ai famosissimi ponti che attraversano il Fiume Zayandeh. Cena e pernottamento in hotel. 11° GIORNO: ISFAHAN – KASHAN - TEHRAN Prima colazione e partenza per Kashan, con sosta a Natanz per una breve visita al suo santuario quattrocentesco. Arrivo a Kashan, famosa per i tappeti. Visita della cittadina e dopo pranzo partenza per Teheran, passando per la città santa di Qom. Pernottamento in hotel. 12° GIORNO: TEHRAN- ITALIA Alle prime ore del mattino trasferimento in aeroporto ed imbarco sul volo di rientro con scalo a Istanbul per cambio aeromobile e proseguimento per Bologna. Arrivo previsto nel primo pomeriggio.
Mezzo di trasporto:
Voli di linea e pullman
Costo:
QUOTA INDIVIDUALE DI PARTECIPAZIONE: EURO
2.250,00 in base doppia. Supplemento
singola: 345 euro.LA QUOTA COMPRENDE:
Volo in classe economica - Tasse
aeroportuali (da riconfermare 1
mese prima della partenza – ad oggi euro
210,00 circa)
Tutti i trasferimenti - Visite ed
escursioni come da programma
Guida locale parlante italiano per tutto
l’itinerario.
Accompagnamento tecnico e culturale di
Maurizio Rossi.
Hotels cat.4*/5* - Pensione completa dalla
colazione del 2° giorno
alla cena del penultimo giorno (colazioni,
10 pranzi e 10 cene).
Mezza bottiglia d’acqua la giorno durante
le escursioni
Assicurazione medico/bagaglio/annullamento
viaggio.
Documentazione di viaggio
LA QUOTA NON COMPRENDE:
bevande extra – mance (da pagare in
loco circa 60 euro) –
VISTO (da pagare in loco euro 75,00)
extra in genere e tutto quanto non
espressamente menzionato sotto la
voce comprende.
[Nota]
Informazioni
giuridiche
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