Cod.
ITMA02
PERLE MARCHIGIANE: L’ORTO BOTANICO DELLA SELVA DI GALLIGNANO E I GIARDINI ALL’ITALIANA DI VILLA CAPRILE CON MAURIZIO ROSSI
Abstract:
PARTENZA DALL'AUTOSTAZIONE DI BOLOGNA ALLE 5.30 SU RICHIESTA, ESCLUSO L'INVERNO(NOVEMBRE-MARZO COMPRESI). ALLA SCOPERTA DI DUE LUOGHI POCO CONOSCIUTI, MA DI ENORME INTERESSE NATURALISTICO, CULTURALE, ARTISTICO
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Descrizione:
Splendido esempio di villa con giardino all'italiana, a due passi da Pesaro, Caprile venne costruita dopo che Giovanni Mosca, nel 1550, si trasferì nelle Marche in seguito all'ottenimento dell'investitura del Castello di Gradara, che vedremo all'esterno lungo il percorso. La Selva di Gallignano, più a sud, è un biotopo di notevole rilevanza per il territorio sub-costiero delle Marche e dell'intero versante adriatico italiano. Pranzo a base di pesce nella splendida cornice della Riviera del Conero.
Timeline:
Partenza per la Selva di Gallignano, nell’entroterra anconetano, dove l’arrivo è previsto per le 8.30 circa. Visita dell’orto botanico universitario, il più prezioso e interessante ambiente floristico tra il Gargano e la Pianura Padana, sul versante adriatico. Pranzo in corso di viaggio e visita guidata nel pomeriggio dei giardini all’italiana di Villa Caprile a Pesaro. La costruzione e il parco risalgono al 1640, anno in cui il marchese Giovanni Mosca, bergamasco discendente di nobile famiglia lombarda, decide di edificare una residenza estiva nella tenuta di Caprile, trasformando probabilmente una struttura già esistente. Dell’assetto precedente all’ampliamento settecentesco esiste una testimonianza nel diario di viaggio di Monsignor Lancisi inviato nel Ducato di Urbino da papa Clemente XI; il dato interessante che ne emerge è la presenza, già in quella data, dei giochi d’acqua in una forma complessa. Rientro a Bologna in serata.
Mezzo di trasporto:
Pullman GT
Costo:
Quota a persona: 88 euro, pranzo, bevande e
tutti i biglietti di ingresso inclusi, con
un minimo di 30 partecipanti.
[Nota]
Informazioni
giuridiche
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