Descrizione:
Fiuggi e le sue antiche terme, mura megalitiche, i luoghi di San Tommaso d'Aquino, le grotte di Sperlonga... archeologia, natura, affreschi medievali ad Anagni, storie di papi e di battaglie, santi ed eroi, misteri e avventure...
Timeline:
Primo giorno: BOLOGNA, SUBIACO, FIUGGI
Partiamo di buon'ora da Bologna per Subiaco. Dopo circa 4 ore di viaggio, prima di scoprire il borgo, pranziamo presso La Parata, Agriturismo il Fiume, celebre per il suo carpaccio di trota. Visitiamo il Sacro Speco e il laghetto di San Benedetto, un angolo di purezza nel cuore dei Monti Simbruini; il Monastero di Santa Scolastica e la Rocca abbaziale. Proseguiamo poi per Fiuggi, dove ci attende l'eleganza del nostro Hotel, Silva Splendid, con le sue piscine termali. Una passeggiata nel centro storico ci permetterà di ammirare la Fonte Bonifacio VIII, la Collegiata di San Pietro Apostolo e i bei palazzi fra i quali quello che fu il Grand Hotel durante la Bell'Epoque, Palazzo della Fonte. La stessa passeggiata ci condurrà fino alla Taverna del Castello, per una cena tipica del Lazio più verace.
Secondo giorno: ALATRI, CASAMARI, ARPINO, MONTE SAN GIOVANNI, VEROLI, VIA CASILINA, FIUGGI
Dopo la prima colazione andiamo ad Alatri per ammirare le misteriose mura megalitiche poligonali, risalenti al secondo millennio a.C: al loro interno l'acropoli ernica, detta civita, conserva la basilica di San Paolo, sul sito dell'antico tempio di Saturno, la collegiata di Santa Maria Maggiore e il convento di San Francesco. Da lì ci sposteremo per la visita all'abbazia di Casamari e quindi ad Arpino, per il pranzo presso la Trattoria Il Ciclope. Sempre all'interno di una cinta muraria edificata dagli Ernici, la città che diede i natali al pittore maestro di Caravaggio e Guido Reni conserva un caratteristico borgo medievale. A Monte San Giovanni Campano ammiriamo la pieve di San Pietro d'Arenula e il castello, che appartenne ai conti d'Aquino. Mentre a Bovilla Ionica scopriremo, nella chiesa fortezza di San Pietro Ispano, un rarissimo angelo a mosaico realizzato da Giotto, che appartenne a Paolo V Borghese. L'Italia è piena di tali, incredibili tesori nascosti, che pur essendo sotto gli occhi di tutti passano spesso inosservati. Proseguiamo per Veroli, dove all'interno di Santa Sàlome una scala Santa marmorea cela un frammento della croce di Cristo, e proseguendo lungo la Casilina giungiamo a Ferentino, lungo la Valle del Sacco, che ci affascina col suo duomo di San Giovanni e Paolo, la chiesa abbaziale di Santa Maria Maggiore e la chiesa benedettina di San Valentino. In serata raggiungiamo nuovamente il nostro hotel di Fiuggi per la cena.
Terzo giorno: ANAGNI, AQUINO, MINTURNO, FORMIA
Dopo il check out partiamo per Anagni, città dei papi: qui riscopriamo la cattedrale di Santa Maria, con i meravigliosi affreschi restaurati della cripta, la badia di Santa Maria della Gloria, il palazzo di Bonifacio VIII e la casa Barnekow. La presenza di entrambi gli stemmi delle famiglie Orsini e Caetani sul Palazzo della Ragione ci svela le lotte per il possesso di questa città strategica e potente del nostro medioevo. Proseguiamo per Aquino, dove ci attende il pranzo presso l'agriturismo Le Ravicelle, fuori dal borgo, all'interno del quale scopriamo la chiesa di Santa Maria della Libera, la casa di San Tommaso e l'arco romano di Marcantonio. Dopo aver esplorato la zona archeologica di Minturno Scauri, le sue splendide chiese e il ponte pensile sul Garigliano, raggiungiamo Formia per una passeggiata fino al cisternone romano e alla tomba di Cicerone. Cena e pernottamento presso il Grande Albergo Miramare.
Quarto giorno: GAETA, SPERLONGA, FONDI, FOSSANOVA
Dopo la prima colazione e il check out ci attende la visita dell'antico porto di Gaeta, con i suoi numerosi palazzi nobiliari e reali di sovrani in esilio e le sue chiese ricche di storia e di arte: Santa Maria di Porto Salvo, San Francesco e la Cattedrale. Visitiamo poi il borgo marino di Sperlonga, uno dei borghi più belli d'Italia: la parte archeologica, con la grotta dove fu rinvenuto il gruppo scultoreo di Polifemo e Ganimede che ammiriamo al museo e la Villa di Tiberio; e la parte medievale, con la chiesa, già menzionata nel 1135, di Santa Maria. Passando per il borgo di Itri e il castello baronale di Fondi, appartenuto ai Caetani, raggiungiamo Terracina per il pranzo presso la Hostaria del Vicoletto, nel centro storico. Sulla via del rientro sostiamo all'abbazia di Fossanova, a Priverno, luogo del trapasso di San Tommaso d'Aquino e primo esempio in Italia di gotico cistercense. Raggiungiamo Bologna in serata
Mezzo di trasporto:
Pullman gran turismo
Costo:
990 euro a persona in base doppia.
Supplemento singola: 175 euro
[Nota]
Informazioni
giuridiche
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