Descrizione:
Grandi spazi, dune, oasi lussureggianti, gole impervie e pareti mozzafiato, spiagge di arena bianca e di lava nera che si affacciano su un caldo mare incontaminato; fortezze ibadite, castelli di sultani e architetture da favola; testimonianze archeologiche alternate da colori, profumi e atmosfere di suq pittoreschi e antiche tradizioni artigianali; la gentilezza schiva di un popolo che ha saputo conciliare sapientemente Islam, tolleranza, ospitalità e cultura. La sistemazione è prevista in hotel della miglior categoria in loco, ma in alcune occasioni sarà necessario un pizzico di spirito d’adattamento. Pensione completa, mance e bevande ai pasti non incluse. Considerando il clima caldo secco di questo paese prevalentemente desertico , umido e torrido d’estate lungo la fascia costiera meridionale, il periodo consigliato per il viaggio va da ottobre ad aprile. Si tratta di un itinerario molto vario dal punto di vista paesaggistico e di grande fascino naturalistico e culturale, un angolo di mondo dalla storia sorprendentemente ricca e al tempo stesso quasi sconosciuta, come la sua variegata umanità.
Timeline:
1° giorno: partenza al mattino da Milano con voli di linea via Francoforte o Zurigo. Arrivo in serata nella capitale omanita e sistemazione in hotel. Pasti in volo. 2° giorno: prima colazione in hotel. Muscat è una città affascinante e ricca di storia, dove la tradizione si è fusa armoniosamente con il progresso e la ricchezza: la città moderna contrasta piacevolmente con quella antica, cinta da mura. Il palazzo del sultano Qabus domina deliziose case antiche impreziosite da porte e balconi di legno intarsiato che si affacciano sulla “Corniche”, seguendo la quale si giunge al vecchio porto, difeso dai due austeri forti portoghesi di Mirani e Jalali. Si visitano il Museo Nazionale Omanita, il Museo di Storia Naturale e la Grande Moschea di Azaiba, sono previste soste al mercato del pesce di Mutrah e al suq. Cena e rientro in hotel. 3° giorno: dopo la prima colazione, partenza per un’escursione nelle regioni occidentali del Batinah e dell’Hajar; si segue la strada costiera fino al villaggio di pescatori di Barka, per poi deviare verso l’interno e raggiungere le sorgenti calde e cristalline di Nakhl che sgorgano dal sottosuolo vulcanico alle pendici dei monti Hajar; si visita il forte e si prosegue per Rustaq, tra palmeti e piante di lauro che costeggiano i widian: si visitano il mercato, i laboratori degli argentieri, e il forte, restaurato dalla cooperazione italiana. Dopo pranzo si giunge all’imponente forte di Al Hazm, del XVIII secolo, la cui struttura massiccia contrasta con le raffinate decorazioni interne. Rientro in hotel in tarda serata, dopo cena. 4° giorno: prima colazione e partenza per un circuito fuoristrada di due giorni; raggiunta Quryat, si segue la pista costiera in direzione di Sur. Attraverso Wadi Shaab e il villaggio di Tiwi si giunge a Qalhat, antica città marinara (citata dal marinaio Sindbad ne “Le Mille e Una Notte”) e porto commerciale, visitata da Marco Polo nel 1292 e da Ibn Battuta nel 1368. Pranzo e proseguimento per Sur, celebre per i suoi cantieri navali di dhow: visita della città, situata all’estremità orientale della penisola arabica. Cena e sistemazione in hotel. 5° giorno: dopo la prima colazione si prosegue attraverso l’area desertica di Wahiba Sands, dune modellate dal vento. In questa area vivono alcune tribù beduine da tempi remoti; si giunge al villaggio di Mudairib per il pranzo, e nel pomeriggio si prosegue per la splendida oasi di Nizwa, antica capitale dominata dal forte di pisé del 1668, appartenuto alla dinastia Ya’ruba. Sosta lungo il percorso per ammirare il sistema di aflaj(i canali sotterranei per l’irrigazione di origine persiana, detti altrove qanat, che sono oggi Patrimonio dell’Umanità) a Birkat al-Mawz. Cena e sistemazione in hotel. 6° giorno: dedicato a un’appassionante escursione sul più alto monte dell’Oman, il Jebel Shams, che fa parte della catena delle Montagne Verdi. Dopo la prima colazione, partenza per il villaggio di Al Hamra e proseguimento per la strada montana (circa 60 km). Passeggiata panoramica sul più impressionante canyon dell’Oman, Wadi an’Nakhar. 7° giorno: Partenza dopo la visita al mercato del bestiame per la visita dei siti archeologici di Bat (la Dilmun dei Sumeri, citata anche nel’Epopea di Gilgamesh), Al ‘Ain (22 km a S.E. di Bat) e Al Khutm (detto anche “Forte Pedra”, 2 km. a W di Bat): sono Patrimonio dell’Umanità dal 1988, in quanto considerati i più completi, sia come zone abitate che come necropoli, fra i siti archeologici risalenti al terzo millennio a.C. Pranzo nell’oasi di Ibri e proseguimento di visita ai forti delle oasi di Jibrin (antico feudo Ya’ruba) e Bahla, fortificata dai Banu Nabhan tra il XII e il XV secolo e Patrimonio dell’Umanità dal 1987. Visita del suk dei vasi di terracotta e rientro in hotel a Nizwa per cena. 8° giorno: Sveglia presto e partenza lungo la nazionale 31 per Salalah (900 km circa), capoluogo del Dhofar, l’antico “regno dell’incenso”. All’arrivo, in tarda serata, cena e sistemazione in hotel. 9° giorno: escursione a est di Salalah, dopo la prima colazione; attraverso le montagne di Qara si visitano le rovine di Sumhuram a Khor Ruri, antica stazione commerciale sulla Via dell’Incenso, e i villaggi costieri di Mirbat e Taqa. Pranzo e rientro a Salalah per la visita dei mercati. Le resine degli alberi di Boswelia Thurifera e Sacra, presenti soltanto in Dhofar, nell’Hadramauth e a nord del Corno d’Africa, le antiche “Terre di Punt”, partivano un tempo da qui con le carovane, che trasportavano il prezioso carico attraverso lo Yemen insieme alle spezie provenienti dall’India via mare. Dopo due mesi di viaggio, i mercanti giungevano nei principali centri commerciali del Medio Oriente, Petra, Bosra, Palmyra e Gaza, da dove, attraverso il Mediterraneo, l’incenso giungeva presso gli altari degli imperi occidentali. Cena e rientro in hotel. 10° giorno: prima colazione e visita delle zone di produzione dell’incenso, nell’entroterra montagnoso, fino alla Tomba di Giobbe e alla spiaggia di Mughsayl, dove si osserva il misterioso fenomeno naturale dei soffioni marini. Rientro a Salalah, pranzo libero. Nel pomeriggio trasferimento in aeroporto e partenza per Muscat. Concidenza del volo di rientro. Notte a bordo. 11° giorno: l’arrivo a Milano è previsto in mattinata.
Mezzo di trasporto:
Fuoristrada e minibus privati saranno i mezzi utilizzati. Voli di linea Lufthansa e Oman Air.
Costo:
2900 euro a persona in base doppia. Supplemento singola: 385 euro.
[Nota]
Informazioni
giuridiche
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