SISTEMAZIONE
Alla domanda: meglio un hotel caro
o uno modesto, non sempre la risposta migliore
è: uno caro.
Quest'ultimo potrebbe non garantire una compagnia
piacevole, la giusta atmosfera e un'attitudine
aperta al viaggio e comoda alla nostra scoperta
del paese
In alcune grandi città, però, meglio
non scendere troppo di categoria, per evitare
squallore, miseria, sporcizia, delinquenza e depressione:
dove?
Per esempio a Mosca, San Pietroburgo,
Varsavia, Budapest, Praga,
Sofia, Bucarest, Belgrado,
Zagabria, Istanbul, Ankara,
Il Cairo, Fes, Gerusalemme,
Tel Aviv, Johannesburg, Lagos,
New York, Beverly Hills e Los
Angeles, Toronto, Montreal,
Vancouver, Città del Messico,
Lima, Santa Fé de Bogota,
Caracas, Rio de Janeiro, San
Paolo, Hong Kong, Mumbay, Calcutta,
Delhi, Dhaka, Tokyo, Makao,
Giakarta, Singapore
Se poi non vogliamo avere troppe sorprese sul
conto, dobbiamo evitare le telefonate dalla camera,
soprattutto in Egitto, e usare il più possibile
le nostre carte telefoniche, non cedere alle lusinghe
del frigo-bar, evitare il bar dell'albergo, se
possibile, non farsi coccolare troppo da Room
Service.
Necessarie le mance! Ovviamente se vogliamo evitare
per quanto possibile i problemi.
La mancia, fuori dall'Italia, non è carità
Molti
stipendi degli operatori turistico-alberghieri
nel mondo, Stati Uniti compresi, sono praticamente
costituiti da "tips" e "bakshish":
ricordiamoci del receptionist per avere una bella
camera, della persona delle pulizie per farci
trattare come pascià, del bell boy, del
portiere esterno, del cameriere
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